Archivio tag | mercato del lavoro
Anche il FMI lo ammette: la precarietà non fa crescere l’economia
di Guido Iodice e Daniela Palma – da Left del 18 aprile 2015 Dopo che il fallimento della (presunta) austerità espansiva, la Commissione Europea tra il 2013 e il 2014 ha cambiato cavallo. Ora sono le cosiddette “riforme strutturali”, in particolare la deregulation del mercato del lavoro, il refrain delle indicazioni per gli stati membri […]
Altro che superprotetti. Flessibilità del lavoro, dualismo e occupazione in Italia
L’Italia non è un paese di lavoratori ipergarantiti. Al contrario, è quello che ha maggiormente liberalizzato il mercato del lavoro. Ma l’analisi dei dati OCSE chiarisce inequivocabilmente che le politiche di flessibilità non hanno avuto alcun successo negli ultimi 25 anni nel ridurre la disoccupazione in Italia e nell’Eurozona. di Riccardo Realfonzo
Renzi sul lavoro non cambia verso?
di Davide Antonioli e Paolo Pini In questi giorni si costruisce il nuovo governo Renzi. Il “lavoro” è annunciato come uno dei pilastri del programma di governo da attuare nel mese di marzo. Renzi parte dal JobsAct abbozzato a gennaio. Occorre riprendere le sue criticità e verificare poi in che direzione si muoverà il governo. […]
Sul mercato del lavoro Letta dichiara – tecnicamente – il falso
di Emiliano Brancaccio Il Presidente del Consiglio Enrico Letta ha dichiarato: «Il lavoro è il cuore di tutto. Se noi riusciamo sul lavoro a dare dei segnali positivi ce la faremo. Se sul lavoro non ci riusciamo, sono sicuro che non ce la faremo». Quanto alla riforma Fornero il premier ha commentato: «In un momento […]
Occupazione: Keynes contro i neoclassici (for dummies)
Tanto si è detto negli ultimi tempi a proposito dell’argomento a favore di una maggiore flessibilità nel mercato del lavoro e di come si possa in tal modo creare maggiore occupazione. Vediamo quindi quali sono i fondamenti teorici di queste politiche e quale è stata la maggiore e solida critica che ha ricevuto tale impostazione. […]
Reddito minimo o minimi salariali? Il caso tedesco
Con le riforme Hartz implementate dal governo socialdemocratico di Gerhard Schröder, il mercato del lavoro tedesco è profondamente cambiato: i lavori a tempo pieno e indeterminato hanno lasciato via via il posto a forme di impiego precarie e sottopagate, integrate dall’assistenza pubblica. Materia su cui riflettere attentamente anche in Italia quando si parla di “reddito […]
Aumentare i salari minimi non provoca disoccupazione. Evidenze empiriche dagli Stati Uniti
Premessa teorica La teoria neoclassica dell’occupazione, di cui abbiamo già accennato in passato, sostiene che il livello di occupazione dipenda dall’equilibrio tra domanda e offerta di lavoro in base al suo “prezzo”: il salario (in termini reali, cioè in rapporto con il livello dei prezzi). La teoria sostiene che esiste quindi un salario di equilibrio […]
Il contratto di apprendistato per superare la precarietà
Il tessuto produttivo italiano non assorbe i lavoratori qualificati e richiede poca formazione. Il contratto d’apprendistato, vincolando l’impresa alla qualificazione dei dipendenti, è la forma migliore non solo per superare la precarietà ma anche per incentivare la modernizzazione delle nostre imprese. di Daniela Palma, Guido Iodice (keynesblog.wordpress.com) Il dibattito intorno alla riforma del mercato del […]