Archivio tag | Dani Rodrik
Dani Rodrik spiega perché l’uscita della Grecia dall’euro non è una soluzione per nessuno
di Xenia Kounalaki dal sito del quotidiano greco Kathimerini L’economista turco Dani Rodrik, già professore ad Harvard e attualmente docente di scienze sociali all’Institute for Advanced Studies a Princeton, nel New Jersey, ha parlato dell’ “ineludibile trilemma dell’economia mondiale”. Secondo il suo punto di vista, “la democrazia, la sovranità nazionale e l’integrazione economica globale sono […]
Il monito degli economisti: Continuando così l’Europa deflagrerà
Nello stesso giorno in cui i media celebrano la vittoria di Angela Merkel in Germania, il Financial Times pubblica un testo che interpreta molto diversamente la fase e che guarda più avanti: è “Il monito degli economisti” (“The Economists’ Warning”), un documento promosso dagli italiani Emiliano Brancaccio e Riccardo Realfonzo (Università del Sannio) e sottoscritto da alcuni […]
Le “riforme strutturali” non sono la soluzione
Nonostante l’enfasi con cui molti commentatori hanno celebrato la fine dell’era dell’austerity non c’è molto di nuovo nelle strategie anticrisi della Commissione europea. Le “riforme strutturali” sulla quali si continua a puntare non sono un rimedio al problema legato alla crescita a breve termine dei Paesi della periferia dell’Ue. La soluzione va trovata in politiche […]
Smontiamo i luoghi comuni (2): il keynesismo non è più attuale a causa della globalizzazione?
La globalizzazione è un fenomeno tutt’altro che recente. In effetti, come abbiamo visto, il capitalismo nasce con le borse in cui si trattavano gli scambi commerciali internazionali.
L’importanza di controllare i movimenti di capitali e la timidezza del FMI
di Dani Rodrik E’ ufficiale. Il Fondo Monetario Internazionale ha approvato il controllo sui capitali legittimando l’utilizzo delle imposte e di altre misure di restrizione sui flussi finanziari transnazionali. Fino a poco tempo fa, l’FMI aveva spinto i paesi, ricchi e poveri, ad aprirsi ai finanziamenti stranieri. Ora ha riconosciuto la realtà dei fatti, ovvero […]
Servirebbe un protezionismo “di sinistra”
Intervista di Marco Berlinguer (Pubblico, 20 ottobre 2012) La missione che si è dato Emiliano Brancaccio – brillante economista napoletano – è quantomai difficile. Nientedimeno che rompere un tabù: quello che si è creato attorno alla dottrina del libero commercio mondiale. La sua tesi è che con la crisi della globalizzazione capitalistica, nei fatti nuove […]
E’ finito il tempo delle crescite miracolose
Nessuno può fare più affidamento su prospettive di “crescita miracolosa”. E’ questo il messaggio che ci consegna Dani Rodrik su Project Syndicate, sollevando ulteriori dubbi sui tempi entro i quali le economie occidentali potranno dirsi fuori dalla crisi. Perciò se nei mesi passati molte speranze sono state riposte nella crescita accelerata registrata dalle economie emergenti, […]
Roubini, Rodrik e Munchau disegnano scenari pessimistici per il futuro dell’Europa
E’ netto come sempre Nouriel Roubini nel ribadire la sua visione pessimistica sull’evoluzione della crisi: lo ha fatto ieri in una intervista a Bloomberg, ribadendo, anche su twitter, gli aspetti che aggraverebbero fortemente il quadro nel 2013. Gli “ingredienti” sono quelli di una “perfetta tempesta globale” già annunciata poco meno di un mese fa su […]
Ma è davvero finito lo Stato nazionale? L’evidenza dei fatti e le matite cinesi dicono di no
Sin dagli anni ’90 e ancor più dal 2000 in poi siamo stati bombardati da idee, che forse oggi mostrano la corda, sulla globalizzazione. Si è detto, ad esempio, che lo stato nazionale era un relitto del passato impossibile da difendere e, anche qualora fosse stato possibile, era da superare in ogni caso. Questo approccio […]
La Cina all’UE: largo agli investimenti nell’economia reale
Nel susseguirsi delle voci che hanno preceduto il vertice tra UE e Cina tenutosi nella giornata del 14 febbraio, erano già emersi i dubbi e le incertezze circa la posizione salvifica che il “dragone” avrebbe potuto sostenere per risollevare le sorti del Vecchio Continente. La crescita della Cina – significativamente alimentata dalla domanda estera, si […]