Archivio tag | Riccardo Realfonzo
L’uscita dall’euro e l’Italia che non c’è più
Prosegue in dibattito aperto dall’articolo di Riccardo Realfonzo e Angelantonio Viscione sull’uscita dall’euro. Dopo la risposta di Biasco e la nostra, seguite dalla replica di Gennaro Zezza, è la volta del prof. Mauro Gallegati. “È interessante analizzare i costi di un’uscita dall’euro, ma una moneta nazionale opererebbe in un contesto ben diverso dai tempi della […]

Gli eccessivi ottimismi sull’uscita dall’euro
AVVERTENZA: NULLA DI QUANTO CONTENUTO IN QUESTO ARTICOLO PUÒ ESSERE INTESO NEL SENSO DI UNA DIFESA DELL’UNIONE MONETARIA EUROPEA. Riccardo Realfonzo e Angelantonio Viscione analizzano, in un articolo del 22 gennaio 2015 su Economia e Politica, le conseguenze di una possibile uscita dell’Italia dall’euro. Vi sono molte utili conclusioni nello studio, a partire da quella sulla […]
Altro che superprotetti. Flessibilità del lavoro, dualismo e occupazione in Italia
L’Italia non è un paese di lavoratori ipergarantiti. Al contrario, è quello che ha maggiormente liberalizzato il mercato del lavoro. Ma l’analisi dei dati OCSE chiarisce inequivocabilmente che le politiche di flessibilità non hanno avuto alcun successo negli ultimi 25 anni nel ridurre la disoccupazione in Italia e nell’Eurozona. di Riccardo Realfonzo
Le ragioni dei referendum contro il pareggio di bilancio e l’austerità
di Riccardo Realfonzo – Corriere della Sera, 16 luglio 2014 È un momento difficile per i paladini dell’austerità. Negli USA e in Giappone si è reagito alla crisi con aumenti della spesa pubblica assecondati dalla banca centrale, con il risultato che gli americani realizzano oggi un Pil reale superiore di ben otto punti rispetto al 2007 […]
Le ragioni del referendum contro il Fiscal Compact
di Riccardo Realfonzo da Economiaepolitica.it Il rispetto del Fiscal Compact – il Trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance dell’unione economica e monetaria, sottoscritto nel 2012 – costringerebbe il governo italiano a praticare ulteriori drastiche politiche di austerità, per i prossimi due decenni. Si tratta di impegni che tecnicamente non possono essere rispettati, a meno […]
Perché la flessibilità non riduce la disoccupazione
Riccardo Realfonzo e Guido Tortorella Esposito da Economiaepolitica.it L’effetto sociale più grave della crisi economica scoppiata alla fine del 2007 è l’impennata della disoccupazione. In Italia i senza lavoro sono più che raddoppiati rispetto al 2007 e oggi superano i 3,2 milioni. Anche nel 2014 la disoccupazione continuerà ad aumentare: secondo le previsioni del governo […]
La vecchia ricetta dei tagli alla spesa pubblica
Stefano Perri, Riccardo Realfonzo, da Economia e Politica 1. Nella spesa pubblica italiana si annidano sprechi e intollerabili sacche di privilegi. Questa amara considerazione induce molti commentatori a dedurre che la spesa pubblica italiana sia eccessiva e in questo consisterebbe il principale problema della nostra finanza pubblica, secondo alcuni persino la causa originaria della montagna […]
Cosa dicono i candidati PD della crisi dell’euro?
di Riccardo Realfonzo L’Unità, 5 dicembre 2013 Qualunque sarà l’esito, la partecipazione democratica dell’8 dicembre segnerà un punto a favore della sinistra. Ma sul tema cruciale dell’Europa il confronto tra i candidati alle primarie non è mai realmente decollato; eppure per le sorti del Pd è vitale che il prossimo segretario assuma una posizione chiara e […]
Il monito degli economisti: Continuando così l’Europa deflagrerà
Nello stesso giorno in cui i media celebrano la vittoria di Angela Merkel in Germania, il Financial Times pubblica un testo che interpreta molto diversamente la fase e che guarda più avanti: è “Il monito degli economisti” (“The Economists’ Warning”), un documento promosso dagli italiani Emiliano Brancaccio e Riccardo Realfonzo (Università del Sannio) e sottoscritto da alcuni […]
La crisi continua, come volevasi dimostrare
di Riccardo Realfonzo, da ilfattoquotidiano.it C’era chi, forse punito dal torrido sole agostano, già vedeva la ripresa per l’economia italiana. E tra questi certamente va annoverato il ministro Saccomanni. Ora arriva la doccia fredda. L’Ocse ci riporta con i piedi per terra, formulando una previsione di contrazione del Prodotto interno lordo italiano a fine anno di ben 1,8 […]