keynesblog

Buon primo maggio: l’importanza dei sindacati

Dei sindacati forti non fanno male all’economia. Questo grafico mostra la relazione tra la percentuale di iscritti ai sindacati americani e la percentuale di PIL della “classe media”, termine con il quale negli USA si indicano impiegati, operai e in generale coloro che hanno un reddito che ricade nella fascia media, né ricchi, né poveri. Il crollo […]

Segnalazioni: una spiegazione kaldoriana per il declino italiano e politica monetaria ottimale dopo una crisi

Segnalazioni: una spiegazione kaldoriana per il declino italiano e politica monetaria ottimale dopo una crisi

Segnaliamo due Working Paper che potrebbero risultare interessanti ai nostri lettori. Il primo riguarda il declino italiano spiegato tramite la legge di Kaldor, secondo cui la produttività è una funzione della domanda aggregata nel lungo periodo, attraverso la catena causale domanda -> investimenti -> produttività. Il secondo paper invece analizza l’effetto delle politiche monetarie sul […]

Blanchard e la contaminazione del mainstream

Blanchard e la contaminazione del mainstream

di Emiliano Brancaccio e Francesco Saraceno * […] E’ interessante esaminare un’intervista che Olivier Blanchard ha rilasciato nell’agosto 2015, a poche settimane dalla scadenza del suo mandato di capo-economista del Fondo Monetario Internazionale. In essa, parafrasando la nota esortazione maoista alla competizione tra scuole di pensiero, Blanchard ha dichiarato che «a seguito della crisi cento […]

Il costosissimo flop delle decontribuzioni

Il costosissimo flop delle decontribuzioni

Marta Fana e Michele Raitano si propongono di stimare quanto inciderà sul bilancio pubblico la decontribuzione sul costo del lavoro prevista dalla Legge di Stabilità per il 2015. A questo scopo, essi formulano diverse ipotesi su variabili rilevanti fini del calcolo, come la durata media dei nuovi contratti e la distribuzione delle retribuzioni. La conclusione […]

La disuguaglianza fa male all’economia e alla democrazia

La disuguaglianza fa male all’economia e alla democrazia

La disuguaglianza fa male alla crescita, alla democrazia e prima o poi porterà le masse a ribellarsi a quell’1% che detiene tutto il potere economico. Nick Hanauer è un venture capitalist, innamorato delle meraviglie che il capitalismo può produrre ma preoccupato per le crescenti disuguaglianze che stanno minando la base del capitalismo stesso: la classe […]

Immigrazione e neoliberismo

Perché i paesi occidentali adottano politiche restrittive sull’immigrazione ma poi non le applicano? La risposta la fornisce Milton Friedman.

In libreria “La battaglia contro l’Europa” di T.Fazi e G.Iodice

In libreria “La battaglia contro l’Europa” di T.Fazi e G.Iodice

Esce oggi in libreria “La battaglia contro l’Europa” di Thomas Fazi (eunews.it/oneuro) e Guido Iodice (coautore di Keynes blog). Il libro è anche acquistabile, scontato, on line nei principali store, tra cui: Amazon (anche in formato e-book Kindle), IBS, Feltrinelli

Quando la crescita è un’illusione statistica

Quando la crescita è un’illusione statistica

I leader europei si congratulano per il ritorno della crescita in diversi paesi della periferia. Ma in molti casi si tratta di un’illusione statistica dovuta al fatto che i prezzi calano più velocemente dei redditi. di Yanis Varoufakis

I titoli di stato indicizzati alla crescita per i paesi dell’eurozona

I titoli di stato indicizzati alla crescita per i paesi dell’eurozona

Olivier Blanchard, Paolo Mauro, Julien Acalin, 16 febbraio 2016 tratto da VoxEU.org, traduzione Faber Fabbris L’ex capo economista del Fondo Monetario Internazionale Olivier Blanchard e due suoi colleghi del Peterson Institute in questo articolo pubblicato da VoxEU spiegano i vantaggi per i paesi industrializzati,  in particolare quelli dell’Eurozona,  di una forma di debito pubblico ben nota […]

La Teoria Generale di Keynes compie 80 anni

di Robert Skidelsky Nel 1935, John Maynard Keynes scrisse a George Bernard Shaw: “Credo che scriverò un libro di teoria economica che rivoluzionerà in gran parte – non credo immediatamente, ma nel corso dei prossimi dieci anni – il modo in cui il mondo guarda ai problemi economici.” E, in effetti, l’opera magna di Keynes, […]