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Il commercio mondiale immobile dal 2011

Pubblicato da keynesblog il 5 agosto 2014 in Economia, Global, ibt

Commercio mondiale di beni (valori)

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Deviazione delle esportazioni dal trend pre-crisi (volumi)
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Le conseguenze di ciò le abbiamo spiegate qui e qui. 

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11 commenti su “Il commercio mondiale immobile dal 2011”

  2. Riflessioni: demagogia economica | Michelangelo Nasto 18 agosto 2014 alle 17:22

    […] ai dati del WTO (Organizzazione Mondiale del Commercio, ndr) che illustrano chiaramente che l’economia mondiale è ostaggio dell’immobilismo commerciale (a cui ci hanno consegnato le “big” del G8 che hanno sempre […]

  3. Il referendum contro l’austerità è un regalo alla Germania? Ma anche no | Keynes blog 1 settembre 2014 alle 15:30

    […] dei quali potremmo anche individuare cause locali, ma tutti accomunati dal problema che gli altri non vogliono comprare. L’Europa fa austerità (e certo non smetterebbe di farla dopo una deflagrazione della moneta […]

  4. Il referendum contro l’austerità è un regalo alla Germania? Ma anche no | Keynes blog | NUOVA RESISTENZA 25 settembre 2014 alle 16:27

    […] dei quali potremmo anche individuare cause locali, ma tutti accomunati dal problema che gli altri non vogliono comprare. L’Europa fa austerità (e certo non smetterebbe di farla dopo una deflagrazione della moneta […]

  5. dante paleari 12 dicembre 2014 alle 13:57

    i fallimenti fanno parte delle vittorie…
    lui è tornato piu forte di prima
    http://www.europarl.europa.eu/meps/it/96760/TIZIANO_MOTTI_home.html

  6. Gli eccessivi ottimismi sull’uscita dall’euro | Keynes blog 25 febbraio 2015 alle 14:45

    […] fare con la “curva J” e molto invece con la carenza di domanda estera. In seguito alla crisi, il commercio mondiale è cresciuto a ritmi a dir poco asfittici, dopo 20 anni di crescita a doppia cifra. E questo proprio per colpa dell’austerità europea. […]

  7. Varoufakis spiega gli enormi costi dell’uscita dall’euro | Keynes blog 27 febbraio 2015 alle 10:56

    […] Non viviamo più negli anni ruggenti dei commerci mondiali che crescevano a doppia cifra. E chi ha svalutato se ne sta […]

  8. VAROUFAKIS SPIEGA GLI ENORMI COSTI DELL’USCITA DALL’EURO | La stanza di Alberto 28 febbraio 2015 alle 00:47

    […] Non viviamo più negli anni ruggenti dei commerci mondiali che crescevano a doppia cifra. E chi ha svalutato se ne sta […]

  10. L’impossibile uscita “da sinistra” dall’euro | Keynes blog 27 settembre 2016 alle 18:35

    […] ma solo se il resto del mondo cresce a ritmi vigorosi ed è disposto ad importare. E oggi non siamo affatto in questa condizione, come ci dicono le statistiche del commercio mondiale. Ne stanno pagando le conseguenze paesi come […]

  11. L’impossibile uscita “da sinistra” dall’euro – DEMOCRAZIA E LAVORO 4 ottobre 2016 alle 09:49

    […] ma solo se il resto del mondo cresce a ritmi vigorosi ed è disposto ad importare. E oggi non siamo affatto in questa condizione, come ci dicono le statistiche del commercio mondiale. Ne stanno pagando le conseguenze paesi come […]

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